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Per le scuole


Spettacoli

 

Esiste la possibilità di organizzare repliche per le scolaresche di scuole secondarie di secondo

grado, all’interno dello Stabile in Opera, teatro da 400 posti della Casa di Reclusione Milano Opera.

Per informazioni e contatti:

Vittorio Mantovani cell. 388 871973

amministrazioneoperaliquida@gmail.com

STAI ALL'OCCHIO
Opera Liquida per la legalità: I frutti del carcere

Progetto coordinato da Ivana Trettel       

 

Con i detenuti ed ex detenuti della

Casa di Reclusione Milano Opera

“Nel quartiere ci vendevano i sogni più a buon mercato. È difficile non farsi tentare quando vedi i tuoi amici fare, con due strette di mano, quello che fa tuo padre. Sentirsi grandi, quando si è in gruppo, diseguaglianze che ci rendono disposti a tutto. Due mondi che dovrebbero restare distanti, quello dei piccoli e quello dei grandi, mischiarli causa i peggiori danni, nei migliori anni: rende piccole vittime e grandi bastardi.”

Marracash

Con il progetto STAI ALL’OCCHIO, Opera Liquida vuole, ancora una volta, “mischiare i due mondi” - come dice Marracash, nel pezzo di Emis Killa - ma non farti ingannare. Noi qui stiamo bene, in teatro, che è la nostra bolla, ridiamo e ci divertiamo, scopriamo noi stessi e cerchiamo di ricostruirci. Solo sei ore di bolla in una settimana molto più lunga, in un tempo sospeso molto più lungo. Rinunciare alla libertà in cambio di cosa?

Noi siamo in tempo per cambiare, tu che sei in tempo per tutto...

STAI ALL’OCCHIO!

Nato nel 2013 all'interno del Laboratorio Teatrale Opera Liquida, su suggestione degli attori ex detenuti della Compagnia, Stai all'occhio è un progetto di prevenzione dei comportamenti a rischio nei giovani. L’incontro è il frutto della maturazione dei componenti del gruppo stesso, che negli anni ha sentito l’esigenza di mettere a servizio delle nuove generazioni alcune riflessioni relative alla propria esperienza e alle conseguenze dei propri atti scellerati. La forza dell’intervento dello Stai all'occhio risiede nel fatto che gli attori reclusi che vi partecipano sono i veri e propri tutor dell’incontro. Sono gli adulti finalmente ascoltati, nessun adolescente potrà mai dire loro: “Tu che ne sai?”.

Portano la loro viva testimonianza di persone che hanno sbagliato e mettono l’accento sulle conseguenze che vivono quotidianamente e che non si concludono con il fine pena.

Affrontare il tema della legalità e dei comportamenti a rischio con un diverso linguaggio e un approccio attivo fa sì che i ragazzi, i docenti e gli operatori vengano  coinvolti emotivamente, grazie alla generosità con cui gli attori reclusi e/o ex reclusi si mettono a nudo senza retorica e con sincerità. Modalità questa che con i ragazzi ha maggiore efficacia. 

Progetto Stai all'occhio
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